Sangallo- effetto Vedo e non Vedo:)

Vedo e non vedo... Tessuto leggero, pienamente ricamato ma anche spesso traforato- ovviamente parliamo di Sangallo. In dizionario troviamo la seguente descrizione: "Tipo di ricamo che presenta piccoli trafori, foglioline e fiorellini eseguiti a cordoncino con estrema precisione di disegno, così da conferire al ricamo stesso l’aspetto quasi di un merletto".

Insomma-e un tessuto molto elaborato, raffinato ed elegante.

 

LA STORIA

Il nome arriva dalla citta di Sankt Gallen in Svizzera, un piccolo paesino situato tre le Alpi. L'industria tessile di San Gallo risale al XV secolo e divenne famosa per la produzione di tessuti.

Primi storici pizzi che si può visionare in museo tessile di Sank Gallen, Svizzera.

CARATTERISTICHE

In sostanza il tessuto sangallo e un tessuto ricamato con ricamo con filo di stesso colore di tessuto, ricami traforati o pieni a rilievo. Prima tutto il lavoro si faceva a mano e nascevano così i tessuti che sembravano più simili i pizzi, esempio, possiamo vedere nel museo tessile di Sankt Gallen. Con l'industrializzazione vennero inventate le macchine industriali che permettono di creare ricami leggeri e ricchi.

 Museo tessile di Sank Gallen, Svizzera.

DOVE VA USATO:

Come base viene usato più spesso il cotone, popeline o mussola, in tinta unita ma anche stampato. Ma si può trovare anche la seta, viscosa, lino, lana e altro. 

Tessuto  perfetto per creare abiti, bluse e gonne. Può essere foderato se necessario. Lo potete trovare in collezioni di stilisti più noti come Dior, Valentino, Chanel e tanti altri.

   

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